Garda è un piccolo paese ma per gli amanti della natura e delle camminate all’aria aperta diventa il punto di partenza per numerose escursioni alla scoperta dei territori circostanti. C’è la passeggiata che porta verso Bardolino e i più temerari possono addirittura spingersi fino ai paesi di Cisano e Lazise. C’è il percorso che risale la Valle dei Mulini o quello che partendo dalla chiesa accompagna fino alla sommità della Rocca, da cui si gode un panorama mozzafiato sull’intero golfo di Garda.
C’è poi la passeggiata che dal paese arriva, quando il Lago lo permette, fino a Punta San Vigilio. La mia preferita, per il paesaggio, per la tranquillità e per il silenzio che si respirano in quei tratti dove camminando, si affondano i piedi nella sabbia. É una camminata piacevole e romantica, in cui ammirare e respirare il Lago nelle sue diverse e splendide sfumature. Si attraversa il paese, ci si immerge nel chiacchiericcio, nell’allegria e nel via vai dei tavolini al sole dei vari locali affacciati e si arriva al Lido. Qui si incontra un piccolo porto, pittoresco e caratteristico. Un lungo molo su cui camminare accompagnati dalle bandiere colorate delle contrade del paese e le barche a vela ormeggiate che svettano a dominare il paesaggio.

La punta del Corno e il blu del Garda
Dal Lido si prosegue verso il Corno circondati dal Lago, dalle imbarcazioni ormeggiate al largo, dagli olivi ancora giovani e dal quel profilo imponente e bellissimo della Rocca di Garda, che accompagna per tutta la passeggiata.
Una volta arrivati alla Punta del Corno il paesaggio si apre bellissimo: il blu del Garda e il profilo della montagna che termina romantica Punta San Vigilio. Una spiaggia lunga, di ghiaia e sabbia fine, in cui affondare i piedi mentre si cammina; l’acqua cristallina e il rumore delicato delle onde; i canneti e i piccoli pontili da cui scattare fotografie suggestive. Camminando si respira tranquillità e pace e ci si può sedere su una delle tante panchine, regalandosi qualche minuto per contemplare lo spettacolo del Lago che si apre davanti agli occhi.

Villa Canossa e la contessa Alessandra
Un piccolo pontile privato e un cancello antico in ferro annunciano l’arrivo a Villa Canossa, che, essendo una proprietà privata, si lascia ammirare solo dalla passeggiata. La Villa è una delle dimore più belle del Lago di Garda. La sua facciata imponente, il belvedere e il giardino all’inglese le conferiscono un aspetto elegante. E’ divenuta famosa negli anni, grazie ad Alessandra di Rudinì.
La contessa, intelligente, bella e molto ribelle, dopo essere rimasta vedova a soli 23 anni, inizio’ un’intensa storia amorosa con il celebre poeta Gabriele D’annunzio. Incontri clandestini tra Milano e Villa Canossa, la vita insieme a Firenze e poi la separazione. Alessandra ritorna a vivere qui sul Lago in riflessione e solitudine, prima di decidere di farsi monaca e ritirarsi in un monastero francese. La contessa è stata una donna contro corrente e intraprendente per il suo tempo: la passione per i cavalli e gli abiti maschili; i viaggi da sola; l’uso della pistola e del denaro in modo libero e quasi spregiudicato; la guida dell’automobile e i libri proibiti.

La romantica Punta San Vigilio
Per ammirare la facciata della Villa, si può proseguire lungo la passeggiata e quando il muro che la protegge, si fa via via più basso, li la si può osservala in tutta la sua bellezza e ricchezza, scattando anche qualche suggestiva fotografia. Oltrepassata la Villa e se il Lago lo consente, si può arrivare a piedi fino a Punta San Vigilio. La spiaggia si va via più stretta e in alcuni tratti la strada e l’acqua diventano una cosa sola. Il panorama, il silenzio e la bellezza tutto intorno ripagano questi momenti “avventurosi”.
San Vigilio sorprende con la sua magia, specialmente nelle ore della, quando l’acqua del Lago diventa dorata e i vetri della antica locanda riflettono il rosso e l’arancione del tramonto. La gioia di concedersi un aperitivo seduti ai tavolini del piccolo porticciolo, osservando le barche dei pescatori che tornano in porto o si preparano alla pesca notturna.
Buona Camminata!