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Un weekend o una vacanza: visitare Verona

 

Verona custodisce tra le anse del suo fiume, l’Adige, meraviglie ricche di storia. Una passeggiata per il centro storico della città, dichiarato Patrimonio culturale dell’Umanità dall’Unesco, permette di ammirare la maestosità di queste opere: l’Arena, Castelvecchio, il Duomo e il Teatro Romano. A rendere Verona ancora più affascinante sono le vedute incantevoli che si possono ammirare camminando lungo il fiume o nelle sue piazze, dove osterie e locali tipici offrono una ghiotta occasione per fermarsi e assaporare un buon bicchiere di vino della vicina Valpolicella.

Verona è una città piccola, a misura d’uomo, ricca di fascino che merita di essere visitata rigorosamente a piedi, senza fretta, senza orari, seguendo gli itinerari che ne scandiscono la storia perdendosi tra le strade e stradine, che disegnano il centro storico e che racchiudono gli scorci più belli e i palazzi più interessanti.

Piazza Bra e l’Arena

Passando sotto i Portoni della Bra, che ospitano un antico orologio del 1871, si entra in una piazza luminosa, ampia, dove antico e moderno si fondono insieme in un’opera unica. A destra il Liston lastricato, destinato al passeggio che corre vicino a ristoranti e caffè con le nuove strutture in ghisa disegnate da Franco Zeffirelli.

Alla sinistra la piazza è delimitata dal Palazzo della Gran Guardia, sede di mostre ed eventi importanti per la città. Poco più avanti si trova il neoclassico Palazzo Barbieri, oggi sede del Comune, la cui forma richiama quella di un tempio greco.

L’Arena, simbolo della Verona augustea, eretta nel I secolo d.C, è stato per secoli lo scenario di combattimenti fra gladiatori. Oggi,  invece, ospita al suo interno numerosi concerti e spettacoli, primo fra tutti per importanza il Festival Lirico che si svolge ogni anno durante il periodo estivo e mette in scena opere come l’Aida, la Carmen, il Nabucco, il Barbiere di Siviglia, rinnovando sempre ogni stagione i suoi titoli e gli allestimenti.

Castelvecchio

Incastonato fra il Ponte Scaligero e l’Arco dei Gavi, Castelvecchio domina con la sua imponenza corso Cavour. Costruito a metà del Trecento da Cangrande della Scala, ha avuto per lo più funzioni di difesa e militari fino all’ultimo restauro nel 1926, quando l’architetto Paolo Scarpa l’ha reso il più importante museo cittadino.

Il museo, disposto su tre piani, contempla 29 sale di dipinti, sculture, armi e reperti archeologici. Si attraversa tutta l’arte veronese dall’Alto Medioevo fino al XVIII secolo: Pisanello, Girolamo dai Libri, Paolo Veronese sono alcuni dei pittori più famosi qui ospitati.

Porta Bórsari

Uscendo dal museo di Castelvecchio, dopo aver ammirato l’Arco dei Gavi i e passeggiando lungo Corso Cavour, si giunge alla porta romana dei Bórsari, accesso principale al centro della città, (dai veronesi chiamata semplicemente “i portoni”), di cui oggi rimane solo la scenografica facciata esterna, che una volta oltrepassata, conduce su Corso Porta Borsari, frequentato da un turisti e veronesi a passeggio tra vetrine, botteghe tipiche, locali eleganti e scroci pittoreschi.

Lungo il Corso si trovano la piccola chiesa di San Giovanni in Foro e poco più avanti sulla sinistra l’arco delle Sgarzerie, una bella corte con loggia e un’area archeologica  con resti romani del I secolo a.C.

Piazza delle Erbe

Lasciando la piazza e percorrendo l’affollata via Mazzini ricca di negozi, si giunge al cuore medievale della città, Piazza delle Erbe. Qui convergono tutte le strade storiche: Corso Portoni Borsari, Via Cappello, Corso Sant’Anastasia e la stessa via Mazzini. La piazza di giorno è animata da vivaci bancarelle, eredità di un antico mercato, in cui si acquistano prodotti enogastronomici tipici del territorio, frutta, fiori freschi e souvenir e dal via vai frenetico di turisti che la affollano a tutte le ore, vuoi per scattare fotografie, ammirarne la bellezza o per gustarsi un caffè o un aperitivo in uno dei tanti locali che circondano la piazza.

Assolutamente da non perdere e da ammirare è la fontana di Madonna Verona, uno dei monumenti simbolo della città, che raffigura una donna maestosa, una vera signora medievale,simbolo della ricchezza e della magnificenza della città sin dai tempi romani.

Casa Mazzanti, che occupa il lato destro della piazza è, invece, un insieme di case la cui costruzione risale al Medioevo ed è il più grande esempio di case decorate con affreschi, molti dei quali tuttora visibili, che lasciano immaginare la meraviglia e lo sfarzo del passato.

Casa di Giulietta

La Casa di Giulietta è un palazzo medievale in via Cappello, poco distante da Piazza Erbe, un luogo dove fantasia, leggenda e realtà si mescolano nella storia di Romeo e Giulietta. Oggi la casa di Giulietta è meta obbligata di migliaia di turisti innamorati, che qui si recano per lasciare i loro messaggi d’amore, regalandosi anche una foto dal balcone in marmo o accanto alla statua di Giulietta che si dice essere beneaugurante. L’ingresso alla casa è interamente ricoperto da graffiti e biglietti amorosi, mentre all’interno si possono trovare alcuni negozi di souvenir.

Torre dei Lamberti

Costruita nel 1172 con i suoi 84 metri di altezza e 368 scalini, la torre è l’edificio più alto della città. Sorta nell’antico foro romano, piazza Erbe, regala una vista a 360 gradi davvero impareggiabile su tutto il centro storico di Verona e i suoi dintorni; un panorama davvero unico.

Piazza dei Signori

La piazza è una delle più suggestive della città, animata da piccoli ristorantini e dai mercatini di Natale nel periodo invernale. Racchiusa per una parte dalla rinascimentale Loggia del Consiglio, al suo centro è stata collocata la statua di Dante, da cui la pizza prende anche il suo secondo nome, Piazza Dante per l’appunto. Sulla destra della Piazza, percorrendo un piccolo passaggio si arriva al Palazzo della Ragione, detto anche Palazzo del Mercato Vecchio, con il suo omonimo cortile. Gioiello del Palazzo è la Scala della Ragione, in stile veneziano, che conduce alla Galleria d’Arte Moderna Achille Forti e alla Cappella dei Notai (con capolavori della pittura del Settecento).

Via Sottoriva

Tra la Chiesa di Sant’Anastasia e il lussuoso Albergo Due Torri, una stradina conduce a quello che i veronesi semplicemente chiamano Sottoriva. Una strada acciotolata, ai cui lati corrono portici dove trovano spazio osterie, ristoranti e negozi di antiquariato; sul lato sinistro i portici sono interrotti da piccoli passaggi che conducono a tratti di Lungadige, da cui si possono scorgere magnifiche vedute del Teatro Romano e di Castel San Pietro. La via termina nella Piazzetta Pescheria con l’edificio merlato che ospitava l’antico macello, poi Pescheria (oggi un piccolo supermercato) e con i tavolini di alcuni rinomati ristoranti che animano la piazza.

Teatro Romano

Il Teatro è il più antico monumento di Verona, costruito intorno al I sec. a.C,  a ridosso del colle San Pietro sulla riva sinistra dell’Adige. In origine serviva per assistere a rappresentazioni di commedie e di tragedie. Oggi il teatro ( di cui rimangono solo la cavea, la gradinata, le arcate delle logge e resti della scena ) ospita ancora spettacoli durante l’estate teatrale veronese ( Festival Shaekespiriano, Jazz Festival e svariati balletti ). Accanto al teatro si possono visitare la Chiesa dei Santi Siro e Libera che sorge sulle gradinate e il Museo Archeologico di Verona.

Duomo

Quasi nascosto da una piccola piazza, il Duomo è senza dubbio la chiesa più bella e preziosa della città, dedicata a Santa Maria Assunta. La facciata è caratterizzata dalla fusione dei due stili gotico e romanico, mentre l’interno è solenne, maestoso, ricco di opere d’arte e affreschi. Nella cappella Nichesola è conservata la pala dell’Assunta del Tiziano, che costituisce anche l’unica opera dell’artista presente in città. Dall’interno del duomo si accede al Battistero di San Giovanni in Fonte, una piccola chiesa longobarda, dove è conservata una fonte battesimale del XII secolo. Accanto invece si trova un’altra chiesa, quella di Santa Elena, scelta da Dante per la pubblica lettura della sua opera Quaestio de Aqua et Terra. Sempre all’interno del Complesso della Cattedrale, sono da visitare il Chiostro dei Canonici e il Museo Canonicale, oltre alla famosa Biblioteca Capitolare con le sue interessanti collezioni e libri conservati nei suoi scaffali.

Eventi da non perdere nei diversi momenti dell’anno

 

  • Verona Antiquaria
  • Verona in Love
  • Carnevale di Verona Bacanal del Gnoco
  • Vinitaly
  • Piazze dei Sapori
  • Stagione lirica dell’Arena
  • Estate Teatrale Veronese
  • Festival della Bellezza
  • Tocatì
  • Fiera Cavalli
  • Mercatini di Norimberga in piazza dei Signori e cortile Mercato Vecchio
  • Mercatini di Santa Lucia in piazza Bra
  • Rassegna Presepi dal Mondo
  • Verona Christmas Run
  • Capodanno in Piazza
  • Verona Marathon
  • Giulietta & Romeo Half Marathon