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Cosa fare ad Atene in un weekend

Passeggiata nel quartiere di Anafiotika / Αναφιώτικα

Una piccola fuga dal caos della città per rifugiarsi in questo piccolo villaggio costruito dagli abitanti dell’isola di Anafi, vicino Santorini. Un vero e proprio borgo cicladico con le casette basse e pareti imbiancate a calce. Una vista mozzafiato sulla città; stradine che portano ad angoli nascosti e pittoreschi; quel silenzio rigenerate che si percepisce solo sulle isole, gatti distesi al sole e roseti che si arrampicano su pareti colorate.

Dove: nel quartiere della Plaka / da via Stratonos c’è un scalinata che conduce al villaggio di Anafiotica e all’Acropoli.

Il Nuovo Museo dell’Acropoli

Un edificio moderno che ospita uno dei tesori più importati dell’antichità. Le pareti in vetro che circondano tutto il museo rendono possibile osservare l’Acropoli durante tutta la visita. La Sala del Partenone al terzo piano ricrea l’esatta composizione del Fregio del Partenone: 160 metri di lunghezza e 115 blocchi. Solo una parte dei resti ritrovati è esposta nel Museo, tra cui la recente riconsegna da parte dell’Italia del Reperto Fagan, conservato in precedenza nel Museo archeologico regionale Salinas di Palermo.

da provare : un pranzo nella terrazza del Museo con vista mozzafiato sull’Acropoli

 

L’Acropoli e il suo complesso

Uno dei monumenti più celebri dell’antichità, l‘Acropoli è il santuario dedicato alla Dea Atena, da cui si dominano colline, uliveti e alcuni dei quartieri più belli di Atene. Già dalla scalinata che si inizia a percorrere dopo aver fatto il biglietto, si ha l’idea di quando maestosa e imponente sia questa meraviglia della storia. Salendo piano piano si incontrano il Teatro di Dioniso e l’Odèon di Erode Attico. Un volta oltrepassato il Tempio di Atena Naike, percorrendo la Via Sacra, si entra nel cuore dell’Acropoli con la vista che spazia tra la Loggia delle Cariatidi e la meraviglia del Partenone. 

Se avete tempo una volta usciti dal complesso dell’Acropoli proseguite la camminata, arrivando alla Pnice (un anfiteatro naturale) e poi alla Collina di Filopappo, con una splendida vista sulla città. La leggenda narra che tra le abitazioni scavate nella roccia e i pini che caratterizzano questo sentiero, ci sia anche la Prigione di Socrate.

tips  : salite quando sta per calare il sole per godervi un tramonto circondati da tutta questa bellezza 

 

Piazza Sintagma e il Cambio della Guardia

Un’esperienza sicuramente da fare è assistere al coreografico spettacolo del cambio della guardia davanti al Parlamento Greco. Qui gli euzoni montano la guardia davanti al monumento a ricordo del Milite Ignoto, dove sono incise i nomi delle battagli più importanti a cui la Grecia moderna ha preso parte.

curiosità: i soldati d’élite della guardia d’onore indossano le uniformi dei combattenti della guerra d’indipendenza: cintura, fez in panno rosso, camicia bianca, gilet nero con ricami bianchi e dorati, il gonnellino tradizionale, calzamaglia bianca, le tipiche calzature in pelle rossa con punta ricurva e pompon nero e per finire un mantello che cambia mia colore a seconda della stagione.

quando: il cambio della guardia avviene allo scoccare di ogni ora e la domenica alle ore 11.00

 

Una passeggiata al Pireo

Immancabile in un weekend ad Atene è una piccola avventura nel caotico e pittoresco quartiere del Pireo. Traghetti e Aliscafi che invitano al viaggio, barche a vela e catamarani ormeggiati nei porti di Marina Zea e Mikrolimano. Caffetterie, ristorantini accoglienti, locali alla moda negozi e l’immancabile calca dei viaggiatori in arrivo o in partenza rendono il Pireo un’esperienza unica e per me non c’è viaggio per le isole che non inizi con una sosta in questo luogo ricco di fascino e umanità.

Da non perdere assolutamente al Pireo sono:

Museo Archeologico – si è accolti all’ingresso da un maestoso Leone Seduto, copia della statua trafugata dai veneziani e oggi esposta all’Arsenale di Venezia. Il museo conserva al suo intero quattro statue in bronzo che rappresentano anche il tesoro il più prezioso: due di Artemide, una di Atena e l’Apollo del Pireo. Quest’ultima è la più antica statua greca in bronzo conosciuta.

Fondazione Stavros Niarchos – un centro culturale nella Baia del Faliro, dove si trovano “Teatro dell’Opera, Biblioteca Nazionale, Giardino Mediterraneo e giochi d’acqua. Progettato dal famoso architetto italiano Renzo Piano, uno spazio aperto libero  e tranquillo, diventato il preferito degli ateniesi e dei visitatori. Si può noleggiare una bicicletta ed esplorare la zona, fare esercizio nella palestra all’aperto o nella pista da corsa. Le viste dall’ultimo piano del Faro sono indimenticabili” ( discovergreece.com )

 

La Plaka

Ai piedi dell’Acropoli, il quartiere della Plaka è un dedalo di vie, strade, edifici storici, chiese, caffetterie e terrazze nascoste. Un quartiere pieno di vita e ricco di fascino, in cui perdersi è sicuramente una delle esperienze da vivere. Alla Plaka si trovano chiese bizantine, moltissimi musei ( quello nazionale di arte contemporanea e di arte popolare greca ) e la casa più antica di Atene, residenza signorile del 1700 di proprietà della famiglia Venizelos.

Un pranzo da Ergon House 

In un weekend ad Atene non può mancare una sosta da Ergon House Athens. Un giardino verticale, un ulivo di 200 anni e un piccolo mercato dove trovare e acquistare prodotti d’eccellenza della gastronomia e dell’artigianato locale. Un luogo dove fermarsi per assaggiare e degustare i piatti della tradizione greca e mediterranea: come l’insalata di melanzane, la pita appena sfornata, la τυροπιτάκια con miele origano o la bougatsa in versione salata.

 

 

Cenare nel quartiere di Monastiraki con vista sull’Acropoli

Più affascinate e suggestivo è invece una cena nel quartiere di Monastiraki, in uno dei tanti ristoranti che offrono terrazze con vista su una Acropoli illuminata dalle luci della sera. Il quartiere di Monastiraki nella storia altro non era che un bazar turco e ancora oggi conserva moltissimi ricordi di quell’epoca. Bancarelle di venditori ambulanti, stradine strette, taverne greche, chiese bizantine e persino un mercatino delle pulci.

dove: Ristorante L’Admiral

Atene è vivace, cosmopolita, giovane e ricca di piacevoli novità, che merita sicuramente qualche giorno in più per essere apprezzata e scoperta. La mia lista di luoghi da vistare e locali da provare è già pronta per il prossimo ritorno in questa città.

Καλώ ταξίδι στην Αθήνα ! 

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