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Il Sea Jets attracca al porto di Καμάρες, giusto il tempo di recuperare le mie valigie e sono finalmente a Σιφνός. E’ un’insolita domenica di maggio: vento freddo, pioggia incessante e cielo grigio, che non lascia spazio a nessun spiraglio di quel cielo azzurro delle Cicladi. Con l’auto lasciamo il villaggio e ci dirigiamo verso il nostro studio a  Πλατύς Γιαλός : durante il viaggio incontriamo alcuni dei paesini caratteristici dell’isola e anche se il tempo non è dei migliori, già si percepisce la bellezza di quest’isola da cartolina.

Sifnos è bellissima e accogliente. Le sue montagne ricoperte di ulivi, mandorli, oleandri e il profumo inebriante delle sue erbe aromatiche e piante selvatiche. Le quasi 300 chiesette sparse in tutta l’isola; le tipiche case bianche; il blu inteso del suo mare e la tradizione dei suoi laboratori di ceramica. Un’isola ospitale, a tratti selvaggia, semplice e molto speciale, da scoprire anche attraverso i suoi prodotti enogastronomici: capperi, ceci, olio, miele di timo, mandorle, fichi e il tipico formaggio tradizionale Μανούρα.

COSA VEDERE A SIFNOS 

KASTRO / KάΣΤΡΟ

Un borgo pittoresco che domina il blu del Mar Egeo e regalo un panorama unico sulle isole vicine. Architettura cicladica, chiesette bianche, vicoli caratteristici, ceramiche e colonne antiche che decorano le pareti delle case. Un’atmosfera senza tempo, un borgo sospeso tra cielo e mare, dove perdersi tra vicoli e scorci magici è sicuramente il modo migliore per apprezzarne tutto il fascino. A Κάστρο si trova un piccolo Museo Archeologico e su un isolotto collegato all’isola, la famosa e più fotografata Chiesa dei Sette Martiri / Εφταμάρτυρων Κάστρου, raggiungibile da una scala costruita nella roccia. Il bianco brillante della piccola chiesa che si staglia sul blu intenso del mare, il profumo inebriante delle erbe selvatiche, i colori dei fiori selvatici che riempiono gli occhi, il silenzio assordante in una ventosa giornata di maggio e la sensazione di essere immersi in una assoluta bellezza. Eccolo il fascino del Κάστρο.

Qui troverete anche piccoli Cafè dove fermarvi per gustare un espresso freddo da accompagnare a biscotti tradizionali, locali panoramici e negozi dove acquistare artigianato locale.

tips: cappuccino freddo con panna da Το δίπορτο e la gentilezza della sua proprietaria, che tra una chiacchiera e un complimento per il loro buonissimo caffè, mi ha confidato che comprano il loro caffè dalla torrefazione italiana Rossini.

Σεράλια

Dal Κάστρο, scendendo 99 scalini, si arriva alla piccola baia di Σεράλια, una spiaggia di ciotoli, acqua color smeraldo, taverne tipiche con terrazze affacciate sul mare. Un borgo pittoresco con barche colorate, talvolta scrostate, appoggiate ai muri bianchi delle case; viti americane; coroncine di fiori appese alle porte; cupole blu e angoli di mare che fanno capolino all’improvviso. C’è della poesia e della magia: un’atmosfera sospesa, ferma nel tempo passato dove i ritmi lenti, scanditi davano l’occasione di assaporare il silenzio e la tranquillità della vita lenta di un’isola.

Capitan Sifakis : servizio gentile e piatti semplici della tradizione locale come il Μανούρα Σαγανάκι o lo yogurt accompagnato da marmellata di limoni fatta in casa.

Cantina Sifnos : un servizio unico e cibo semplicemente divino. La filosofia che la ispira è “zero spreco” e sostenibile, utilizzando solo materie prime e ingredienti locali o provenienti da isole selezionati. Il momento migliore è al tramonto, assaporando buon bicchiere di vino locale. Da assaggiare assolutamente la loro Chickpea Panisse.

Απολλώνια

Stradine pittoresche che tra case bianche, cupole azzurre, buganvillee di un fucsia acceso e chiese che custodiscono antichi tesori. Αpollonia è il cuore dell’isola, il centro amministrativo, avvolto dal silenzio e dalla tranquillità durante il giorno, mentre di sera diventa il luogo ideale dove godere di inimitabili tramonti sulle vicine Sikinos e Folegandros. Camminando per il centro di Apollonia ci si imbatte in negozi di artigianato locale, tra gioielli, abiti e ceramiche; pasticcerie e panifici ricchi di ogni prelibatezza, cafè e locali dove sedersi per un bicchiere di Ouzo ghiacciato, un φρέωτο εσπρεσσο ο deliziarsi con uno dei piatti della cucina locale.

tips: se siete di passaggio a maggio non perdetevi la scenografica processione dell’icona miracolosa della Panagia Chrisopigi, patrona dell’isola.

Αρτεμώνασ

Artemonas mescola con incredibile bellezza lo stile architettonico delle Cicladi con quello dei palazzi neoclassici. Un borgo tranquillo, dove passeggiare per stradine silenziose, che riservano sorprese ad ogni angolo: la particolarità di alcune portoni, i cortili lastricati delle case signorili, i rigogliosi agrumeti, piazze nascoste, pasticcerie tradizionali dove assaggiare i dolci tipici dell’isola.

tips : immancabile una sosta al Κιτρινο Ποδιλατο, il migliore caffè di Artemonas: con dolci squisiti ( da provare i famosi Λουκουμάδεσ con sesamo e miele ) e tante salette carine all’interno dove sedersi e sfogliare un buon libro, mentre si sorseggia un caffè o una limonata fatta in casa.

Χερρόνησος

Un villaggio di pescatori sospeso nel tempo: piccolo, isolato, essenziale. Case bianche, terrazze sul mare, barche per la pesca, reti stese ad asciugare al sole e due taverne affacciate su un mare dalle sfumature verde smeraldo. In questo piccolo villaggio, nel suo laboratorio di ceramica, abita il signor Κώστας: un uomo dalla storia affascinante, che da tutta la vita nella sua casa affacciata su questo angolo di mare, realizza le sue meravigliose ceramiche, tra cui le lampade tipiche di Sifnos.

Con una breve passeggiata ( circa 15 minuti ), si arriva sulla collina e al Monastero di Αγιοσ Γιόργοσ. Qui distese di cespugli di timo e origano selvatico, un gregge di pecore al pascolo e la vista mozzafiato sulla baia e sulle vicine isole di Serifos e Milos.

Arrivate qui la mattina presto e godetevi un caffè in una delle taverne, ascoltando il piacevole suono del silenzio assoluto mischiato alle sciabordio delle onde. Perdetevi a scoprire questo piccolo borgo, guardate i pescatori sistemare barche e reti, stendete un asciugamano sulla spiaggia, regalatevi un bagno rigenerante nell’acqua fresca dell’Egeo e poi sedetevi in una delle due taverne e assaporate i piatti della cucina greca .

Tips: fermatevi in uno dei tanti laboratori di ceramica dell’isola e fatevi raccontare la loro storia, conoscerete persone meravigliose!

Sifnos e le sue spiagge

Πλατύς Γιαλός

Una spiaggia di sabbia dorata e acqua trasparente. Qui si trovano tipiche taverne greche, ristorantini gourmet, caffè e laboratori dove acquistare le ceramiche locali. Perfetta per trascorrere una giornata all’insegna della tranquillità e dei bagni in mare.

Καμάρες

Kamares è il villaggio del porto, dove arrivano e partono le navi per e da le altre isole. Incastonata tra le montagne, Kamares offre taverne sul mare, negozi di souvenir, pasticcerie e panifici con golosi prodotti locali e gli immancabili laboratori di ceramica. La spiaggia è attrezzata, si possono avere ombrelloni e lettini scegliendo uno dei tanti bar e locali che si trovano nelle vicinanze.

Bάθυ

Vathi è un porticciolo piacevole, un villaggio di pescatori con l’affascinate Monastero di Taxiarchis  alla fine della baia, taverne di pesce e spiagge di sabbia dorata. L’arrivo dall’alto regala una vista su questa baia davvero suggestivo e mozzafiato. 

Φάρος e la Chiesa di Χρυσοπηγή

Faros è un villaggio con un porticciolo dove sono ormeggiate le barche dei pescatori, alcune taverne affacciate sul mare, tavoli apparecchiati, tamerici e come suono il rumore delle onde che si infrangono a riva. Appena fuori da queso paesino, salendo un piccolo sentiero si arriva alla prima spiaggia di sabbia dorata e acqua limpida, dove tuffarsi. Proseguendo tra scalini e tratti pianeggianti a picco sul mare, si arriva in circa 20 minuti ad un’altra baia, riservata, silenziosa con una piccola taverna che prende il nome dalla vicina Chiesa di Χρυσοπηγή.

Questo ristorante vale sicuramente una sosta, sia per assaggiare le specialità dell’isola sia solo per un caffè con vista su questo paesaggio davvero unico.

Ancora qualche munito di cammino e dalla taverna si arriva a questa chiesa bianca affacciata sul blu dell’Egeo. Arroccata su un isolotto roccioso, collegato alla terraferma da un ponte di pietra, il monastero dedicato alla Nostra Signora della Sorgente Dorata, la patrona dell’isola, è una delle immagini più iconiche di tutta la Grecia. La storia racconta che durante un’incursione dei pirati, la Vergine Maria ruppe la penisola per impedire ai pirati di raggiungere una suora bloccata nella sua cella. All’interno del Monastero è custodita un’ icona della Vergine Maria, ritrovata in mare dai pescatori locali.

Io ho avuto la fortuna di poterla visitare in occasione della festa dedicata al Santo Patrono, che si svolge a maggio o giugno, 40 giorni dopo la Pasqua ortodossa. Le bandiere colorate, il profumo delle candele e dell’incenso nell’aria, l’incedere della processione, il nero degli abiti degli isolani e del Pope. La Chiesa di Χρυσοπηγή è uno di quei luoghi in cui immergersi per respirare e cogliere appieno l’essenza di questa isola devota.

tips: arrivare presto a Φάρος e da qui percorrere il sentiero panoramico a picco sul mare per raggiungere la Chiesa di Χρυσοπηγή.

 

Informazioni & piccoli consigli

Arrivare a Sifnos 

Io sono arrivata sull’isola prendendo l’aliscafo veloce Sea Jets dal porti del Pireo. Il viaggio dura circa due ore e mezzo, con una sola fermata nella vicina Serifos.

Taverne e dintorni

To Stekι a Πλατύσ Γιαλός

Cantina Sifnos a Κάστρο

Ψαροταβέρνα Η Αμμουδιά a Χερόνησσος

Pelicano’s Sifnos a Φάρος

Bostani a Verina Astra

Κίτρινο Ποδήλατο a Αρτεμώνας

Η Μερόπη a Καμάρες 

Laboratori di Ceramica & Negozi

Julie Tzanni Ceramics Art a Καταβατή

Κύριε Κώστας a Χερόνησσος

Κεραμικά Μάμιδασ a Καμάρες

Biba Sifnos a Απολλώνια

Narlis Farm a Απολλώνια

Καλώς Ήρθατε στη Σερίφο / Benvenuti a Serifos 
Grazie per aver letto questo articolo

Ciao, sono Valeria, la custode del Civico: ti accolgo sul Lago di Garda e nel mio shop online.